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01.09.2013

Tecno per Philip Morris

Tecno, storica firma italiana del design di qualità, diventa protagonista a Losanna, in avenue de Rhodanie, nell’headquarter mondiale di Philip Morris. Questo grazie al progetto dello studio torinese Country Lab che ha scelto di inserire, nel piano di ristrutturazione degli spazi del dipartimento di consumer engagement, le scrivanie Beta Unopuntozero, disegnate da Pierandrei Associati nel 2010 per l’azienda fondata nel 1953 da Osvaldo e Fulgenzio Borsani.

Il quartier generale di Philip Morris è stato concepito come un campus ed è stato chiamato PM Campus poiché, come in una fucina creativa, la gestione del lavoro è basata sullo scambio interpersonale delle idee. L’azienda ha chiesto a Country Lab di sviluppare questo concetto, realizzando 44 postazioni di lavoro senza però poter intervenire dal punto di vista architettonico cambiando, per esempio, la posizione dei muri o le dimensioni degli spazi già esistenti.

Il risultato del progetto non può essere definito come un semplice restyling degli ambienti ma si tratta di un piano di trasformazione, dal forte spirito innovativo, della vita lavorativa degli utenti che abitano e vivono gli spazi del PM Campus. Un progetto mirato a incentivare il lavoro comune e a stimolare la creatività. L’obiettivo è stato quello di creare ambienti accoglienti e friendly ma decisamente tecnologici, che possano coinvolgere emotivamente i lavoratori e far sì che questi si identifichino con l’azienda.

Lo sviluppo del progetto è stato pensato prendendo come punto di partenza i sistemi operativi Beta Unopuntozero di Tecno che grazie alle loro caratteristiche di modularità e flessibilità permettono di ottimizzare gli spazi in cui sono inseriti, senza rinunciare al comfort di chi vive quegli ambienti. Le linee morbide di questi elementi d’arredo, inoltre, si adattano in modo naturale ai fruitori, descrivendo un nuovo approccio al mondo dell’ufficio, in cui gli elementi rigidi e artefatti vengono sostituiti da dettagli che comunichino benessere e favoriscano il lavoro creativo in team.

Fortemente adattabili e versatili, i sistemi Beta Unopuntozero, impiegati nel progetto del PM Campus, sono stati ripensati nei particolari e negli accessori per renderli più adatti alle esigenze degli ambienti lavorativi in cui saranno collocati. Si tratta per lo più di postazioni di lavoro inserite in open space. Per questo motivo, pur conservando lo stile e le linee originali di Beta Unopuntozero, sono stati studiati ad hoc dei pannelli divisori che possano garantire la privacy degli utenti senza interrompere la comunicazione interpersonale necessaria alla buona riuscita del lavoro di squadra.

La modularità degli elementi accessori, che permettono di personalizzare le postazioni di lavoro, le forme avvolgenti, e gli accorgimenti ergonomici dei tavoli Beta Unopuntozero rispondono alle esigenze degli uffici contemporanei e consentono di riconfigurare gli ambienti lavorativi, ottimizzando lo spazio disponibile, dando movimento ai volumi e creando all’interno di un open space dei gruppi di lavoro.

Creative Concept: Maurizio Arrivabene
Creativity and Execution: CountryLab Italy
Architects: Francesco Carboncini, Gabriele Persico, Enrico Fabbri
Logistics and Technical Support: P.M.I. General Services
Project Coordination: Paola Roncoroni Mateeson and Justine Epars