it

News

19.02.2019

Salone del Mobile 2019

Al padiglione 16 del Salone del Mobile lo spazio Tecno interpreta i nuovi modi di lavorare.

Autonomia e collaborazione: i luoghi di lavoro sono in continua evoluzione e dall’approccio tradizionale si stanno orientando su modalità open space o co-working. Il concetto “ufficio” non si identifica più in uno spazio fisico, ma viene definito anche dagli arredi che consentono nuove modalità di lavoro: le collezioni Tecno rappresentano infatti soluzioni innovative nate dalle esigenze della contemporaneità – globale, tecnologica e mobile – e sono pensate per favorire il lavoro condiviso e flessibile. 

Al Salone del Mobile 2019 lo spazio Tecno, progettato da studio Calvi Brambilla, mette quindi in scena diverse ambientazioni che abbinano prodotti novità e proposte bestseller, raccontando il suo modo di fare progetto: un’area per momenti di attesa e incontro o per piccole riunioni si affaccia da un lato sulle postazioni di lavoro collettive organizzate attorno ai tavoli Nomos e prosegue dall’altro con un cluster dinamico e multifunzione arredato con il sistema microarchitettonico Linea, le workstation Clavis e l’avvolgente poltrona Aura.

I perimetri sono disegnati dalle pareti W80 e WE, che diventano l’elemento chiave per suddividere gli interiors, in quanto consentono di ridefinire facilmente i layout con la massima libertà di configurazione e notevole velocità di installazione.

Grazie alla possibilità di integrare il sistema io.T The Intelligence of Tecno, gli spazi assumono funzionalità responsive personalizzabili in base alle necessità dell’utente e dell’attività lavorativa, per migliorare il comfort delle persone e implementare l’efficienza degli ambienti. Gli arredi sono quindi connessi e facilmente gestibili attraverso software e app, così che ogni luogo possa diventare un ufficio e ogni ufficio il proprio ufficio.


9th–14th April
Fiera Milano, Rho
Hall 16 Booth A 23–B20
h 9.30 – 18.30 

Caselli di Porta Garibaldi
Piazza XXV Aprile 11, Milan
h 10  – 21.30 
Opening party: 8 Aprile, h 18.30