Vatican Chapels

Tecno porta la propria eccellenza progettuale nel cuore di Venezia con Vatican Chapels, un progetto che unisce arte, architettura e spiritualità contemporanea.

Per la prima volta nella storia, la Santa Sede partecipa alla Biennale di Architettura di Venezia con un proprio padiglione. Il progetto Vatican Chapels, curato da Francesco Dal Co, approda sull’isola di San Giorgio Maggiore, all’interno di un suggestivo bosco, e si distingue per un approccio inedito: non modelli o rappresentazioni grafiche, ma una sequenza reale di dieci cappelle progettate da architetti internazionali.

Ancora oggi parte integrante dei Giardini Vaticani, Vatican Chapels rappresenta un autentico dialogo tra fede e design, in cui l’architettura diventa luogo di meditazione e incontro. All’interno di questo contesto, Tecno ha avuto l’onore di essere costruttore della cappella ideata da Norman Foster, contribuendo alla realizzazione e all’allestimento del padiglione permanente dedicato al progetto. L’azienda ha messo a disposizione la propria competenza tecnica e costruttiva, offrendo soluzioni che uniscono innovazione, precisione e sensibilità estetica

Tecno si conferma così una vera e propria “Fabbrica di Progetto”, capace di tradurre con rigore il pensiero degli architetti — siano essi autori di oggetti o di spazi — grazie a un know-how che coniuga artigianalità e tecnologia. Pur non essendo un’impresa di costruzioni, Tecno ha saputo affrontare questa sfida su scala architettonica, dimostrando la versatilità della propria competenza.

La cappella firmata da Foster rappresenta inoltre un nuovo capitolo della collaborazione trentennale tra l’architetto britannico e Tecno: una partnership che ha dato vita a progetti iconici come il tavolo Nomos e a prestigiosi interventi di architettura d’interni, tra cui il Carré d’Art di Nîmes, il British Museum di Londra, gli uffici Porcelanosa e la National Bank of Kuwait.

www.tecnoforvaticanchapels.com

📍 Vatican Chapels – Permanent project
Giardini Vaticani, Città del Vaticano
Aperto al pubblico secondo il calendario
ufficiale del Governatorato dello
Stato della Città del Vaticano